05 febbraio 2007
Cominciamo la settimana questa volta in maniera + ke positiva, segnalandovi l'uscita del nuovo singolo degli AIR, ke si intitola 'Once upon a time'. Il singolo precede il nuovo album, 'Pocket Symphony' (io proprio nn ne sapevo nulla), il 5 marzo.
Tra l'altro potete scaricare liberamente il singolo (pare x un periodo limitato) qui
Se invece andate sul sito ufficiale dell'album, lo si può ascoltare in streaming.
Lo sto ascoltando in questo momento, e vi dico già ke è un pezzo molto bello, cantato, in puro stile air.
Loro dikiarano d essersi ispirati x l'album a Sakamoto ed al mitico Philip Glass. In particolare nel singolo, l'influenza di quest'ultimo è fortissima sin da subito. Basta sentire il doppio giro di pianoforte, ripetitivo ed autoreferenziale, ke fa da tappeto all'intero brano.
Non aspettatevi cmq nulla di nuovo e sconvolgente. I suoni sono sempre gli stessi (nn ke sia un male, eh), mentre le ritmike risentono appunto dell'influenza d Glass, ma siamo sempre lì.
Aspettiamo dunque d sentire l'intero album, ke pare sia meno cantato del solito (dunque quasi totalmente strumentale) x percepirne l'atmosfera generale, fattore fondamentale x gli Air.
Nota curiosa sul titolo dell'album: un riferimento ai lettori mp3?
In paricolare al mondo ipod ed allo pseudo/presunto stile di vita/sociale ke si porta dietro?
Io gli air ce li vedo molto come portabandiera dei fighetti della musica ipoddati.
Dopotutto la via ufficiale x scaricare il singolo sarebbe itunes....
ps: ma anke a voi la copertina dell'album ricorda un'opera di Gilbert & George?
Tra l'altro potete scaricare liberamente il singolo (pare x un periodo limitato) qui
Se invece andate sul sito ufficiale dell'album, lo si può ascoltare in streaming.
Lo sto ascoltando in questo momento, e vi dico già ke è un pezzo molto bello, cantato, in puro stile air.
Loro dikiarano d essersi ispirati x l'album a Sakamoto ed al mitico Philip Glass. In particolare nel singolo, l'influenza di quest'ultimo è fortissima sin da subito. Basta sentire il doppio giro di pianoforte, ripetitivo ed autoreferenziale, ke fa da tappeto all'intero brano.
Non aspettatevi cmq nulla di nuovo e sconvolgente. I suoni sono sempre gli stessi (nn ke sia un male, eh), mentre le ritmike risentono appunto dell'influenza d Glass, ma siamo sempre lì.
Aspettiamo dunque d sentire l'intero album, ke pare sia meno cantato del solito (dunque quasi totalmente strumentale) x percepirne l'atmosfera generale, fattore fondamentale x gli Air.
Nota curiosa sul titolo dell'album: un riferimento ai lettori mp3?
In paricolare al mondo ipod ed allo pseudo/presunto stile di vita/sociale ke si porta dietro?
Io gli air ce li vedo molto come portabandiera dei fighetti della musica ipoddati.
Dopotutto la via ufficiale x scaricare il singolo sarebbe itunes....
ps: ma anke a voi la copertina dell'album ricorda un'opera di Gilbert & George?
= ° ) P0§73D. by synesthesia @ 9:27 AM 
