25 marzo 2007
Il sito fun loving nightly, interessante portale dedicato al divertimento notturno (lo potete trovare qui) ha pubblicato una nostra intervista.
Mi raccomando, leggetela!!! X accedervi bisogna registrarsi, ma è velocissimo (+ del solito), e cmq ne vale la pena.
Piccola nota sul corrente sondaggio: riguarda il genere musicale (da discoteca) preferito.
Su 155 votanti, 120 hanno votato la house, 11 l'hard style, 9 la techno, e così via (io ho votato il d'n'b, ma solo xkè nn avevo visto subito la techno).
Sono cosa ke danno da pensare....
Akrilico
Mi raccomando, leggetela!!! X accedervi bisogna registrarsi, ma è velocissimo (+ del solito), e cmq ne vale la pena.
Piccola nota sul corrente sondaggio: riguarda il genere musicale (da discoteca) preferito.
Su 155 votanti, 120 hanno votato la house, 11 l'hard style, 9 la techno, e così via (io ho votato il d'n'b, ma solo xkè nn avevo visto subito la techno).
Sono cosa ke danno da pensare....
Akrilico
23 marzo 2007
Uè, nn siamo mica spariti! Siamo stati (e siamo tutt'ora) veramente indaffarati in questi giorni (x ora nn possiamo dirvi nulla, ma presto vi faremo vedere il xkè), e cmq c'era veramente poco da segnalare/dire.
Oddio, d cose ne sono successe, ma bene o male si sapevano, dunque ke lo dicessimo o meno...
Ora però ke abbiamo un pokino + d tempo, un paio d segnalazioni le vorrei dare: innanzi tutto oggi esce nelle sale '300', un film ke ha fatto sfracelli d pubblico in america (e già questo dovrebbe essere un motivo x NON andarlo a vedere), ke qui da noi però nn è stato spinto molto. E' cmq interessante x la sua natura quasi totalmente digitale, x adattarsi al particolare stile del fumetto d frank miller dal quale è tratto. Si, frank miller, quello di sin city.
Violenza fisica e visiva dunque.
Il regista è poco + ke un esordiente. viene dagli spot x la tv, e questo è interessante.
Piccola nota: il film è stato al centro d polemike da parte dell'iran e degli usa x dei motivi tanto assurdi da poter essere fondati.
Racconta infatti l'episodio della termopili durante la guerra tra la grecia e la persia (attuale iran), in cui 300 soldati di sparta tennero testa (perdendo però alla fine) ad un esercito di un milione (!!!!) di persiani.
Insomma, l'iran dice ke il film è un insulto alla cultura persiana (l'esercito di questi ultimi viene rappresentato come 'il cattivo' del film), mentre gli usa si rivedono nell'arroganza e prepotenza imperialistica dei persiani del film (cioè, x il governo americano, l'esercito del milione d persiani rappresenta gli usa stessi nel contemporaneo confronto/scontro con l'iran....)
Insomma, esilarante.
E ora, qualcosa di completamente diverso.
In questi giorni sono in corso i mondiali d nuoto.
Ci tengo molto a segnalare ke sabato mattina (domani) alle 9, in tv verrà trasmessa la finale di nuoto sincronizzato a squadre.
In un periodo storico come il nostro, in cui negli sport vengono infranti record a ripetizone, e le imprese eroike degli atleti sono sempre + frequenti, credo ke il tema del corpo nell'arte, abbia bisogno di un nuovo ruolo, al di là (cioè 'oltre che', inteso come 'insieme a') delle riflessioni sul suo mutamento a livello scientifico (mi riferisco oviamente alle pratike d clonazione, trapianto, razionalizzazione, ecc).
Usare il corpo, nella sua interezza, come opera d'arte. e dunque nn solo forme, armonie e movimento, ma anke intelligenza, emotività, personalità.
Mi rendo conto ke può sembrare un discorso un po' 'kantiano' (e dunque nazi. argh), ma nn è esattamente così (dopotutto io nn sono un esteta/filosofo).
E' credo + simile alla concezione ke si aveva nella grecia classica (ma ke bel collegamento con la segnalazione d prima!!! ).
Ke poi volendo già c sono espressioni di una concezione simile. Innanzi tutto la danza NON contemporanea (non sono ferratissimo, ma kredo ke i temi della danza contemporanea siano appunto legati ai discorsi di 'mutazione' del corpo o cmq all'autoreferenzialità. mi viene in mente la fura del baus, o il living theatre, x esempio). Spero vivamente d nn aver detto una fesseria.
Poi quei vari fenomeni ke sono magari partiti bene, x poi finire male (momix, circo del sole...). i kataklò forse sono quelli ke + si avvicinano a questa poetica. peccato ke purtroppo, nessuno dei componenti sia un 'fuoriclasse'.
X cui si fa a cercare nello sport vero e proprio, in particolare quelle discipline ke hanno una componente artistica INTRINSECA, senza la quale la tal disciplina nn esisterebbe.
E dunque ginnastica, pattinaggio e nuoto sincronizzato (rigorosamente a squadre. le altre 2 categorie -solo e duo- sono troppo limitate e 'costrette' x il mio discorso, a mio avviso).
D queste, il sincro trovo ke sia la perfetta sintesi tra arte e corpo.
Insomma, guardatevi la prova della nazionale russa (e anke di quella japponese) e capirete al volo quello ke intendo. vedrete delle cose ai limiti delle possibilità umane e delle leggi della fisika (volano, veramente), ke possiedono però una grazia ed una bellezza 'di altri tempi' (classica, appunto. oserei dire 'pura').
Insomma, commovente.
Anzi, vera e propria meraviglia.
Altro ke spartani contro persiani.
Akrilico
Oddio, d cose ne sono successe, ma bene o male si sapevano, dunque ke lo dicessimo o meno...
Ora però ke abbiamo un pokino + d tempo, un paio d segnalazioni le vorrei dare: innanzi tutto oggi esce nelle sale '300', un film ke ha fatto sfracelli d pubblico in america (e già questo dovrebbe essere un motivo x NON andarlo a vedere), ke qui da noi però nn è stato spinto molto. E' cmq interessante x la sua natura quasi totalmente digitale, x adattarsi al particolare stile del fumetto d frank miller dal quale è tratto. Si, frank miller, quello di sin city.
Violenza fisica e visiva dunque.
Il regista è poco + ke un esordiente. viene dagli spot x la tv, e questo è interessante.
Piccola nota: il film è stato al centro d polemike da parte dell'iran e degli usa x dei motivi tanto assurdi da poter essere fondati.
Racconta infatti l'episodio della termopili durante la guerra tra la grecia e la persia (attuale iran), in cui 300 soldati di sparta tennero testa (perdendo però alla fine) ad un esercito di un milione (!!!!) di persiani.
Insomma, l'iran dice ke il film è un insulto alla cultura persiana (l'esercito di questi ultimi viene rappresentato come 'il cattivo' del film), mentre gli usa si rivedono nell'arroganza e prepotenza imperialistica dei persiani del film (cioè, x il governo americano, l'esercito del milione d persiani rappresenta gli usa stessi nel contemporaneo confronto/scontro con l'iran....)
Insomma, esilarante.
E ora, qualcosa di completamente diverso.
In questi giorni sono in corso i mondiali d nuoto.
Ci tengo molto a segnalare ke sabato mattina (domani) alle 9, in tv verrà trasmessa la finale di nuoto sincronizzato a squadre.
In un periodo storico come il nostro, in cui negli sport vengono infranti record a ripetizone, e le imprese eroike degli atleti sono sempre + frequenti, credo ke il tema del corpo nell'arte, abbia bisogno di un nuovo ruolo, al di là (cioè 'oltre che', inteso come 'insieme a') delle riflessioni sul suo mutamento a livello scientifico (mi riferisco oviamente alle pratike d clonazione, trapianto, razionalizzazione, ecc).
Usare il corpo, nella sua interezza, come opera d'arte. e dunque nn solo forme, armonie e movimento, ma anke intelligenza, emotività, personalità.
Mi rendo conto ke può sembrare un discorso un po' 'kantiano' (e dunque nazi. argh), ma nn è esattamente così (dopotutto io nn sono un esteta/filosofo).
E' credo + simile alla concezione ke si aveva nella grecia classica (ma ke bel collegamento con la segnalazione d prima!!! ).
Ke poi volendo già c sono espressioni di una concezione simile. Innanzi tutto la danza NON contemporanea (non sono ferratissimo, ma kredo ke i temi della danza contemporanea siano appunto legati ai discorsi di 'mutazione' del corpo o cmq all'autoreferenzialità. mi viene in mente la fura del baus, o il living theatre, x esempio). Spero vivamente d nn aver detto una fesseria.
Poi quei vari fenomeni ke sono magari partiti bene, x poi finire male (momix, circo del sole...). i kataklò forse sono quelli ke + si avvicinano a questa poetica. peccato ke purtroppo, nessuno dei componenti sia un 'fuoriclasse'.
X cui si fa a cercare nello sport vero e proprio, in particolare quelle discipline ke hanno una componente artistica INTRINSECA, senza la quale la tal disciplina nn esisterebbe.
E dunque ginnastica, pattinaggio e nuoto sincronizzato (rigorosamente a squadre. le altre 2 categorie -solo e duo- sono troppo limitate e 'costrette' x il mio discorso, a mio avviso).
D queste, il sincro trovo ke sia la perfetta sintesi tra arte e corpo.
Insomma, guardatevi la prova della nazionale russa (e anke di quella japponese) e capirete al volo quello ke intendo. vedrete delle cose ai limiti delle possibilità umane e delle leggi della fisika (volano, veramente), ke possiedono però una grazia ed una bellezza 'di altri tempi' (classica, appunto. oserei dire 'pura').
Insomma, commovente.
Anzi, vera e propria meraviglia.
Altro ke spartani contro persiani.
Akrilico
03 marzo 2007
E' morto Osvaldo Cavandoli.
Lo salutiamo con affetto.
Akrilico
Lo salutiamo con affetto.
Akrilico
